TocToc, can I get in? | Opera d'Arte Mista | Edizioni Limitate e Aperte

Toc Toc, can I get In? è un'opera che risuona con la complessità, un ritratto surreale di una figura regale che sfida i confini tra realtà e immaginazione. Al centro della composizione si erge una regina inquietante con un corpo sinuoso e una testa metamorfica, un'esplosione di simboli che si intrecciano in un messaggio ambiguo di attrazione e repulsione.

La testa della regina è un fiore: una margherita rossa vibrante il cui centro è dominato da un unico occhio. Antenne sinuose si estendono dalla sua testa come i tentacoli di un'elusiva piovra, intrecciandosi con spirali che sembrano attirarla in un vortice senza fine. Ogni movimento suggerisce una lotta tra controllo e dissoluzione, una tensione tra trattenere e lasciar andare. Il suo corpo, dipinto di rosso vivace, è elegante, con gambe che si trasformano in una sola linea sottile che si divide in due piedi minuscoli, calzati con tacchi a spillo vertiginosamente alti.

La regina indossa una gonna elaborata che somiglia a un capolavoro all'uncinetto, un dettaglio che parla di tradizione, femminilità e, allo stesso tempo, intrappolamento in una rete finemente tessuta. Le sue braccia sono delicate e asimmetriche: a sinistra, terminano con un profilo femminile, suggerendo un'eco di se stessa; a destra, si ramificano in una scena intricata di case, un albero che ospita un intero villaggio, e piccole creature che sembrano danzare intorno al mistero della sua figura. L'occhio potrebbe rappresentare un viaggio, il controllo o un portale verso un mondo interiore. La sua spina dorsale visibile è un filo che connette i profili di donne che costeggiano il suo corpo, formando una processione di memorie, identità frammentate o voci sussurrate che accompagnano i suoi movimenti.
 
Il bianco dell'inchiostro emerge contro lo sfondo nero, enfatizzando un'ossessione per il dettaglio e il contrasto tra il vuoto e l'esuberanza visiva, mentre il rosso intensifica il dramma e l'emozione. "Toc Toc, can I get In?" è un'invocazione che potrebbe essere una supplica per accedere al mondo esterno o un richiamo verso le profondità dell'io.
 
 
TocToc, can I get in? | Opera d'Arte Mista | Edizioni Limitate e Aperte
© Loredana Denicola