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Immagine del redattoreLoredana Denicola

Workshop Intensivo: la fotografia, la pratica e l'identità con Loredana Denicola

Aggiornamento: 16 set 2023


Alla scoperta delle persone con la fotografa Loredana Denicola: il workshop a Mesagne.


Si terrà il 22 e 23 febbraio nella sede del Lab Creation il corso della fotografa Loredana Denicola. Iscrizioni aperte fino al 20 febbraio.


Workshop Intensivo di Fotografia: "La fotografia, la pratica, l'identità"

Comunicato stampa


Il 22 e il 23 Febbraio 2020 presso la sede di LAB Creation a Mesagne si terrà il workshop di fotografia dal titolo ‘La fotografia, la pratica e l’identità’ con Loredana Denicola. Il workshop è frutto di una sua lunga esperienza a Londra nella foto di ritratto e Fine Art Photography.

È rivolto principalmente a appassionati di fotografia, anche alle prime armi; prevede fasi teorico-espositive, con pratiche sul campo e un focus sulla foto di ritratto narrativo. La fotografia come arte terapeutica per il soggetto e il fotografo. L’immaginazione come terapia, l’arte come guarigione, come gradino più alto di conoscenza del Sé, il self-portrait (autoritratto) per esprimere liberamente le proprie emozioni, le proprie paure.

Il workshop si concluderà con esempi pratici di autoritratto terapeutico in classe con i partecipanti.

Il programma prevede due giorni intensivi, dalle 10 alle 17.

Cosa vuoi ottenere attraverso la fotografia?

L’obiettivo: uscire dalla propria zona di comfort e identificare il proprio ‘personal working style’ (stile di lavoro).


Il workshop è suddiviso in 3 moduli:


una prima parte teorica incentrata su ‘come fotografare le persone’, una seconda parte pratica per sviluppare un mini progetto di ‘fotografia in strada’, considerando anche gli adempimenti legali e una revision in classe.

Il terzo modulo è sul self-portrait (autoritratto), un viaggio nelle nostre identità.


Il numero max dei partecipanti è di 15 persone.

La scadenza per le iscrizioni è il 19 di Febbraio 2020.


FOR INFO:

Email: info@loredanadenicola.com WhatsApp:+447528656004

Instagram: @loredana_denicola


Donna sul letto, immagine presa da Internet

Perché un workshop di fotografia a Mesagne?

Penso che un corso di fotografia dovrebbe essere obbligatorio in tutti i programmi scolastici perché ti fa non solo guardare il mondo, ma anche vederlo. Ho deciso di condividere ciò che ho imparato.


Mi hanno detto che è quasi un suicidio, che è difficile che qui la gente sia interessata ai corsi in generale. Io non ci credo. Sono nata a Mesagne, poi sono andata via, e dopo molti anni, sono ritornata.


Ho conosciuto la fotografia a Londra. La fotografia è un mezzo di espressione potente. Mi ha aiutato a comprendere me stessa e gli altri, ad allargare la mente, a sentire il cuore, a guardare alle differenze con rispetto, poichè sono cresciuta, a sviluppare idee e progetti, ad apprezzare la luce e il tempo. Sento di voler trasmettere questo entusiasmo.


Sarebbe bello essere come una macchina fotografica. Avere l’obiettivo sempre aperto, per poter fare entrare solo luce.


Press:



Ritratto di Loredana Denicola, Fotografa

Mi occupo di fotografia, scrittura e video.

In Italia, mi sono laureata in Economia e Commercio all’Università di Bologna, trascorrendo un po' di tempo nel mondo aziendale, prima di trasferirmi a Londra nel 2008.

A Londra, al Central St Martin's College of Art, ho ottenuto un certificato in Photographic Professional Practice, frequentando un corso della durata di un anno. Successivamente, ho completato la mia formazione nella caotica scuola di fotografia professionale freelance per la stampa, e come paparazzo, per tre anni.

Dal 2013, lavoro a Londra su diversi progetti fotografici con persone che ho incontrato per strada o online. Piuttosto che utilizzare la mia macchina fotografica come barriera o separazione tra me e il soggetto, offro totale libertà alla persona. I partecipanti al progetto si presentano così come sono, senza alcuna imposizione.La fotografia può essere usata come mezzo terapeutico, per confrontarsi prima di tutto con sé stessi.


​La macchina fotografica è diventata per me, paradossalmente, un mezzo per catturare e rivelare l'invisibile. Ho sentito l’urgenza di esplorare le profondità della natura umana spinta da un bisogno di auto-scoperta e osservazione - attraverso conversazioni con sconosciuti, incontrati online o per strada.


Ho deciso di indagare nelle storie delle persone, che potrebbero sollevare verità su sessualità, uguaglianza di genere, pregiudizio, amore, abuso fisico e psicologico, pensiero negativo, malattia. Nel 2018 sono diventata membro di Action Hybride, un collettivo di artisti internazionali con sede a Parigi. Lo scopo del collettivo è organizzare interviste, film, mostre, performance, talks, riguardanti il ​​corpo, la memoria e la condizione umana.


Ho partecipato a mostre collettive a livello internazionale tra cui Londra, Parigi, Bruxelles, e Roma.





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